Le origini, i primi sviluppi dell'evoluzione dell'IA
L'IA è una branca dell'informatica che si occupa di creare sistemi in grado di simulare l'intelligenza umana. L'idea che le macchine possano pensare affonda le sue radici in tempi molto antichi, ma la nascita vera e propria dell'IA come disciplina scientifica risale al XX secolo.
Le origini
Le origini dell'intelligenza artificiale risalgono al lavoro di Alan Turing, un matematico e logico britannico considerato uno dei pionieri in questo campo. Nel 1950, Turing scrisse un articolo dal titolo "Computing Machinery and Intelligence", in cui si chiedeva se una macchina potesse mai pensare davvero. Per rispondere a questa domanda, propose un esperimento, oggi conosciuto come Test di Turing: l'idea era vedere se una macchina riuscisse a comportarsi in modo così simile a un essere umano da non riuscire a distinguerla. Se ci riesce, possiamo dire che è "intelligente.
I primi sviluppi
Negli anni '50 e '60 nascono i primi veri programmi di intelligenza artificiale. Logic Theorist (1956) riusciva a dimostrare teoremi matematici, mentre ELIZA (1966) simulava una conversazione umana. All'inizio c'era molto entusiasmo, ma ben presto ci si rese conto che le macchine dell'epoca non erano abbastanza potenti. Questo portò a un periodo di stallo chiamato "Inverno dell'IA", dove molti persero fiducia nel progetto.